Vendere: un lavoro non per tutti

Vendere: un lavoro non per tutti

Vendere: un lavoro non per tutti
Siamo sinceri: nei periodi di crisi come quello che stiamo attraversando, il lavoro scarseggia e gli unici annunci di lavoro che si trovano riguardano venditori, rappresentanti e commerciali. Capita, quindi, di frequente che giovani e meno giovani, costretti a reinventarsi nel mercato del lavoro, inizino a valutare proprio queste proposte di lavoro. E se è vero che molte aziende offrono per la rete commerciale una formazione continua, è anche vero che ci sono delle caratteristiche imprescindibili per un venditore efficace. Andiamo a vedere quindi quali sono le doti innate che dovrebbe avere un buon venditore.

Di sicuro, la capacità di relazionarsi con il cliente e, in generale, una forte empatia sono doti che nessun corso di formazione può insegnare e sono fondamentali in un lavoro che vi vedrà a contatto con altre persone (che sia dal vivo o al telefono) per diverse ore al giorno. Una spiccata dialettica, bilanciata da una predisposizione all’ascolto completano il quadro del bagaglio personale, indispensabile per questa professione.

La lista ovviamente non si chiude qui. Accanto a queste doti innate, al venditore vengono richieste anche altre caratteristiche come un atteggiamento proattivo, necessario per lavorare in autonomia, e la capacità di organizzarsi. Anche la conoscenza approfondita del cliente, del prodotto e del settore di riferimento in cui si opera contribuiscono ad aumentare la propria sicurezza e, di conseguenza, la propria efficacia nel vendere. Ovviamente queste caratteristiche si apprendono con il tempo e con l’esperienza e si possono perfezionare di continuo, anche grazie agli strumenti che le nuove tecnologie offrono.

08/04/2013