Il 2015 all’insegna del Mobile First

Il 2015 all’insegna del Mobile First

Il 2015 all’insegna del Mobile First
Ormai è assodato che stiamo sempre più tendendo ad un mondo “mobile first”.
Un mondo dove le logiche aziendali, e il modo in cui i clienti interagiscono con produttori e dipendenti aziendali, stanno cambiando in un’ottica sempre più mobile e di connettività ovunque.

Questo è quanto afferma anche Will Kelly di TechRepublic, che successivamente elenca anche quelli che saranno i 7 trend nell’ambito dell’Enterprise Mobility nel 2015.

Connettività ovunque 

Vediamoli assieme qui di seguito:

1. MOBILE CRM

Il primo è sicuramente l’avanzamento delle start up attraverso il Mobile CRM. Si parla infatti della possibilità, attraverso un’applicazione mobile, di cambiare l’uso dei CRM nelle aziende. In questo senso, secondo Kelly, saranno proprio le startup a farla da padrone, sviluppando app che siano in grado di soddisfare le esigenze specifiche delle aziende.

2. ANALYTICS PER MONITORARE I DISPOSITIVI MOBILE

La seconda tendenza illustrata riguarda invece il  sempre più diffuso utilizzo di strumenti di analisi (analytics) per monitorare da vicino la “mobile workforce”: ovvero tutto il personale che lavora attraverso l’uso di dispositivi mobili. Fra le soluzioni troviamo naturalmente piattaforme di cloud e sales force automation (come ad esempio il nostro Order Sender per la gestione della rete vendita aziendale).

3. MICROSOFT OFFICE PER iOS E ANDROID

Il terzo trend, continua poi l’articolo, consiste nell’introduzione di Microsoft Office per iOS e Android. Infatti il lancio da parte di Micorosoft di Office per IOS nel 2014 ha portato e porterà sempre più aziende e dipendenti a scegliere questo tipo di soluzione. D’altronde Office è lo standard per tutti, nonostante esistano anche altre app di word processing, ma rimane sicuro che poter elaborare un documento Word su mobile mantenendone il formato avrà un ruolo davvero decisivo. Nel 2015 dovrebbe esserci anche il lancio freemium per Android.

4. LA TENDENZA AL CYOD

il quarto trend è una tendenza a correggere alcuni aspetti riguardanti il cosiddetto BYOD (Bring your own device) riorientandosi e spostandosi maggiormente verso un modello CYOD o COPE ( Corporate Owned Personally Enabled). Le ragioni di questi cambiamenti di assetto aziendale implicano soprattutto problematiche di tipo economico ed organizzativo, non è facile per le imprese gestire questi aspetti che sono ancora nuovi e che richiedono evidentemente regolamentazioni maggiori. Non si sta affermando che il BYOD scomparirà nel 2015, ma semplicemente che si cercherà di avere un maggiore controllo sui costi e sulla gestione dei dispositivi mobili sul lavoro.

Connessione in mobilità   

5. DIFFUSIONE DI ENTERPRISE APP STORE NELLE AZIENDE

La quinta tendenza prevista riguarda la diffusione sempre più ampia di Enterprise App Store all’interno delle aziende. Infatti i responsabili IT hanno sempre più necessità di fornire ai propri dipendenti app che siano in grado di esercitare un certo controllo e garantire una certa sicurezza soprattutto sui dati, preferendole quindi ad applicazioni pubblicate e disponibili  sui grandi app store pubblici. Si pensa quindi sempre di più ad un ampliamento di mercati online di App rivolte esclusivamente ad aziende (B2B).

6. MDM ED EMM DAI COLOSSI

La penultima tendenza trova invece il suo punto focale nell’affermazione di grandi potenze come Google o Microsoft per quanto riguarda i mercati MDM (Mobile Device management) e EMM (Enterprise Mobility management) Abbiamo infatti sul mercato Google Apps for Work e dall’altra Office 365 che offrono funzioni e soluzioni e servizi utili per aziende.

7. APPLE PAY E PAGAMENTI VIA SMARTPHONE

Eccoci arrivati all’ultimo trend previsto da TechRepublic per il 2015: la vincente affermazione e il lancio di Apple Pay e più in generale di piattaforme per il Mobile Payment: pagamento da smartphone. Questo tipo di innovazioni potrebbero davvero fornire un grande slancio agli acquisti ma allo stesso tempo potrebbero dare un brutto colpo al BYOD. Infatti un dipendente difficilmente potrebbe accettare che la propria azienda possa essere al corrente dei propri acquisti!  Si porranno quindi grandi problematiche di privacy da risolvere, rimaniamo in ascolto!

 

12/01/2015