La promozione di una mobile App
La vita di applicazione mobile non è per nulla facile: deve prima essere inventata, poi sviluppata, poi condivisa, distribuita, apprezzata ed in fine venduta.
Probabilmente starete pensando che questo avviene in ogni campo del marketing o del commercio, e questo è assolutamente vero, ma in altri rami del commercio non ci troviamo certo ad avere qualcosa come quasi mezzo milione di competitor, ed anche questo è un fatto.
Se pensiamo che App Store ha oltre 300mila applicazioni al suo interno e se pensiamo anche che l’emergente Android Market ne ha già oltre 130mila ci riesce facile capire quale possa essere il coefficiente di difficoltà nella vendita delle proprie Applicazioni mobili.
Prendendo spunto da questo interessante articolo di Andrea Carnevali, cerchiamo di individuare quali sono i punti principali per poter sviluppare ed avere successo con la propria mobile App.
Originalità. Prima di tutto è fondamentale che la nostra applicazione sia originale, ben fatta e carica di creatività.
Sviluppo. In fase di sviluppo puntiamo sulla multi-piattaforma. Anche se dai dati emerge che i possessori di iPhone sono i più propensi a scaricare applicazioni, esistono altri sistemi operativi mobile che stanno seriamente facendo concorrenza ad Apple. Se il budget è limitato, investiamo solo su due: iOs [Apple] e Android.
Pagina. Apriamo una pagina web dedicata alla nostra applicazione con la funzione di spiegare chiaramente le principali funzioni, le modalità di utilizzo e sia punto di raccolta di tutti gli aggiornamenti che faremo.
Grafica. Il primo approccio che abbiamo con un applicazione è di tipo visivo. Decidiamo se entrare e capire cosa ci propone questa o quell’app attraverso lo stimolo che ci viene fornito da un’icona. Quindi lavoriamo molto per ottenere una grafica pulita e molto curata.
Descrizione. Far comprendere le finalità del nostro prodotto è un operazione necessaria che richiede doti di sintesi e chiarezza. Meglio se accompagniamo il tutto con screenshot così da evitare di deludere le aspettative dell’acquirente.
Narratività. Dietro le applicazioni di maggior successo, giochi soprattutto, c’è una struttura narrativa che carica di motivazioni l’utente e trasforma il tempo trascorso attaccati al device in un’esperienza. Alcuni esempi? Esistono centinaia di puzzle game, tutti più o meno con la stessa formula, ma quelli che hanno più successo sono quelli in cui il giocatore è chiamato a vestire ruoli caricati di enfasi “eroica” [come Montezuma, Azkend o Mayan].
Crossmedia. Utilizziamo gli strumenti che il web ci mette a disposizione per diffondere i nostri aggiornamenti: Blog, Twitter e Facebook.
Gli ultimi punti li lasciamo al sito originale: leggeteli qua e buon lavoro a tutti.
